Creare un’atmosfera di miglioramento continuo, cambiando il proprio punto di vista e il modo di pensare per fare qualcosa di meglio rispetto a quello che già si fa.
Per essere efficace, il Kaizen deve basarsi su questi principi:
• Il processo deve progredire grazie a piccoli miglioramenti quotidiani piuttosto che per “salti”.
• il miglioramento deve basarsi sulla valutazione delle performance del processo.
• le risorse umane sono la cosa più importante per un’azienda.
• è importante utilizzare un approccio basato sul problem solving che sia in grado di osservare con occhio critico iprocessi, identificare gli sprechi, generare idee per eliminarli e migliorare.
• per descrivere l’entità del problema e gli effetti dei miglioramenti apportati bisogna imparare ad utilizzare lemisurazioni.
• per evitare che la risoluzione di un problema crei dei danni da un’altra parte, bisogna imparare ad avere un approcciosistemico che prenda in considerazione tutti i processi e non solo quelli che possono sistemare immediatamenteuna non conformità.
• per cercare di migliorare i fondamenti dei nostri processi, bisogna sempre avere un approccio teso ad impararesenza criticare e senza biasimare (dato che le critiche, spesso, sono solo una perdita di tempo e, quindi, uno spreco)
• se il progetto Kaizen che si vuole implementare nella propria organizzazione si basa su un sistema che premia lebuone idee, bisogna che siano ben chiare le ragioni per cui l’idea di qualcuno viene rifiutata (ogni persona, infatti,penserà che l’idea che ha proposto sia buona).
C’è un’ultima cosa, infine, da tenere bene a mente: quando si verifica un problema, bisogna intervenire subito.